Uno dei momenti in cui è più difficile gestire il bambino piccolo, è quando siete occupati a cucinare.
Potete trasformarlo in un’attività, facendo in modo che lui abbia una propria occupazione accanto a voi.
La cucina, fra l’altro, è uno degli ambienti in cui può applicare al meglio le sue competenze di vita pratica, è una palestra di esercizi sensoriali, di apprendimento della lingua e della matematica.
Potete dargli dei piccoli compiti alla sua altezza: lavare carote, patate, insalata, separare i pomodorini dal picciolo. Presto imparerà come fare e potrete lasciarlo alla sua attività. Quando avete più tempo, potete cucinare con lui. Ricette semplici – non necessariamente dolci – che lo invoglieranno a mangiare quello che ha contribuito a preparare, creando le basi della sua educazione alimentare.
Quando cucinate con lui, parlategli. Immaginate di essere in una trasmissione di cucina e di dover spiegare al pubblico quello che state facendo. In questo modo aiuterete anche il suo linguaggio ad arricchirsi e svilupparsi.
Imparare ad usare il coltello
Noto spesso molta paura nelle persone che vedono un bambino piccolo maneggiare un coltello.
Eppure può imparare a usarlo in sicurezza sotto il vostro controllo. Si tratta di un’attività come un’altra, che richiede abilità che si imparano attraverso la pratica e l’allenamento. Questo gli permetterà di essere autonomo e di poter mangiare da solo.
Mostrategli inizialmente come si maneggia un coltello, lasciando soltanto che osservi. Sottolineate con i vostri gesti l’attenzione che mettete nel maneggiare uno strumento potenzialmente pericoloso. Spiegategli che il coltello va sempre impugnato dalla parte del manico e che non bisogna mai toccare la lama che è tagliente e può fare molto male.
Quando vedete che il bimbo ha sviluppato un giusto timore nei confronti dell’utensile, potete proporgli di imparare a usarlo fornendogli un piccolo coltello con la lama arrotondata.
Sia che il bimbo usi la mano destra, sia che usi la sinistra, fate in modo che l’oggetto da tagliare si trovi sempre alla sua sinistra, in questo modo i movimenti seguiranno il naturale senso della scrittura e della lettura.
Mostrategli come tenere fermo l’oggetto da tagliare con una mano e come impugnare il coltello con l’altra, dietro di lui, guidando il movimento in modo che “senta” ciò che deve fare.
Dategli cibi facili da tagliare coi quali possa esercitarsi, per esempio una banana o una mozzarella. Quando avrà imparato e lo vedrete sicuro, potrete dargli un coltello normale per tagliare le verdure. Siate comunque sempre vigili quando vostro figlio è occupato in un’attività potenzialmente pericolosa.
Preparare la merenda
Potersi servire da solo, e mangiare quando ha fame, donerà un senso di indipendenza al vostro bambino.
Mettete a sua disposizione, in uno scaffale basso della cucina, ciò di cui ha bisogno per potersi preparare un piccolo snack.
Evitate i cibi dolci, in modo che il bambino non sia tentato dalla pura golosità.
Oltre al cibo, avrà bisogno di trovare le sue stoviglie e una tovaglietta. Se possibile, mettetegli a disposizione lo scompartimento più basso del frigo in modo che possa servirsi da bere, prendere burro e marmellata o uno yogurt. Per quanto siate voi a decidere cosa mettere a disposizione, è lui che deve avere la possibilità di scegliere tra le varie offerte. Insegnategli anche a riordinare e pulire una volta che ha finito la merenda.
Spremere gli agrumi
Per preparare questa attività, servite su un vassoio uno spremiagrumi manuale, un’arancia o un limone tagliati a metà, un bicchiere in cui versare il succo e una spugna per pulire.
L’attività viene proposta in modo completo dopo che il bambino ha appreso il travaso e l’uso della spugna (leggi l’articolo sul travaso e l’uso della spugna).
Sarà più facile compiere l’attività su un tavolino piuttosto che sul ripiano della cucina, in modo che il bambino possa esercitare la propria forza senza doversi preoccupare di mantenere l’equilibrio. Mostrategli come tenere saldamente lo spremiagrumi con la mano sinistra e come premere e girare con la mano destra.
Vedere il succo uscire dal frutto e riempire lo spremiagrumi gli fornirà la motivazione necessaria per partecipare a questa attività. Chiedetegli poi di versare il succo nel bicchiere e di ripulire eventuali gocce prima di passare alla spremitura della seconda metà. Quando avrà ben imparato il movimento del polso necessario per spremere il frutto, potrete proporgli di usare uno spremiagrumi elettrico. Lo troverà sicuramente divertente.
Tratto dal libro di Daniela Valente “Come liberare il potenziale del vostro bambino – Manuale di attività ispirate al metodo Montessori da 0 a 2,5 anni”.
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