La bellezza e la delicatezza dei fiori attirano l’interesse dell’anima delicata del bambino. Organizziamo insieme qualche attività per imparare a conoscere le parti che compongono il fiore e a riconoscere i fiori che vediamo intorno a noi.
L’incastro del fiore Montessori
Prima di qualsiasi attività con il materiale cartaceo, ci avviciniamo al fiore attraverso il tatto, giocando con il puzzle del fiore Montessori.
Mostriamo al bambino il puzzle, scomponiamolo e ricomponiamolo lentamente, partendo dal calice, poi inserendo il pistillo e continuando con i petali.
Proponiamo in seguito al bambino di provare, suggerendogli di seguire lo stesso schema, ma senza nominare ancora le parti del fiore.
Le carte delle parti del fiore
Passiamo ora alla nomenclatura.
Come si chiamano le varie parti che compongono il fiore, quelle che abbiamo usato manipolando il puzzle?
Stampiamo le carte delle nomenclature delle parti del fiore su cartoncino, se volete potete anche plastificarle per renderle ancora più resistenti. Potete scegliere tra il corsivo o lo stampatello.
Passiamo poi ad introdurre le parti del fiore, utilizzando la carta con al di sotto il nome stampato e attraverso la lezione in tre tempi presentiamo il materiale al bambino.
Introducete 3 nomi alla volta e solamente se attraverso la verifica della terza fase della lezione vedete che il vocabolario é facilmente assorbito, continuate aggiungendo due carte e mantendone una di quelle presentate precedentemente.
Quando avrete introdotto tutte le carte, potrete lasciare il materiale al bambino oppure giocare con lui: prendete prima il mazzo senza il nome e distribuitelo sul piano di lavoro. Prendete poi i cartellini e abbinateli uno alla volta all’immagine. Attraverso la serie di carte con il nome attaccato potrete poi verificare l’esattezza del lavoro ed eventualmente correggerlo.
Abbiamo creato anche le carte delle nomenclature dei fiori ORA IN OMAGGIO NEL NOSTRO STORE, composte da 24 coppie di carte, in stampatello e in corsivo, raffiguranti altrettante tipologie di fiore.
Scarica le carte delle nomenclature dei fiori
Il puzzle e le carte
Ora che avete introdotto le nomenclature potrete utilizzare il puzzle insieme alle carte delle nomenclature e chiedere al bambino di mostrarvi, uno alla volta, i vari elementi raffigurati dalla carta.
Attraverso questo esercizio l’associazione tra i nome e la parte del fiore viene rafforzata attraverso l’uso della memoria motorica.
Per le parti del fiore rappresentate nella carta ma non staccabili nel puzzle, chiedete al bambino di indicarle con il dito, passandoci sopra come per il materiale rugoso.
Quanti fiori!
Andiamo a fare una passeggiata alla ricerca di fiori. Osserviamo insieme i diversi tipi di fiore, i loro colori, quanti petali hanno, se si trovano al suolo o in altezza e raccogliamo un esemplare di ogni fiore che abbiamo scelto.
Rientrati a casa, potremo far essicare i nostri fiori attarverso un piccolo essicatoio e creare il nostro erbario.
Procuriamoci un libro con le illustrazioni dei fiori per poter cercare i nomi dei nostri fiori.
Un po’ di creatività
Il bambino non é ancora in grado di rappresentare la realtà attraverso un disegno dettagliato e spesso ciò frustra il piccolo che vorrebbe disegnare una rosa, ma che non é in grado di disegnare la differenza tra una rosa e un tulipano.
Abbiamo usato le carte degli sfregamenti per permettere al bambino di rappresentare il fiore che vuole in maniera efficiente e in autonomia, fornendogli una grande soddisfazione e la voglia di rappresentare sempre più fiori colorati che si materializzano sotto ai propri occhi.
Fornite al bambino le lastre degli sfregamenti, dei fogli bianchi o colorati, dei pastelli a cera e dello scotch. Mostrategli come bloccare la carta attaccandola con un pochino di scotch al piano di lavoro, facendo attenzione ad incollarla con la parte in rilievo verso di voi, poi ponete il foglio sopra alla carta e bloccatelo con due pezzettini di scotch in modo che non si muova anche se il bambino dovesse usare molta forza con i pastelli.
Questi accorgimenti non saranno necessari per l’adulto o per un bambino più grande che sarà in grado di tenere ferma con una mano la carta e il foglio e di disegnare con l’altra.
Abbiamo poi cercato ogni fiore che abbiamo disegnato nel libro dei fiori, imparandone il nome.
Le lastre possono essere usate anche per creazioni con il Didò o la pasta di pane per creare dei bellissimi fiori in 3D dall’aspetto realistico da usare per l’apprendimento e l’osservazione della natura.
Ora non ci resta che andare a passeggio alla ricerca del fiore corrispondente reale poter arricchire il nostro erbario.
Disegniamo e coloriamo i tulipani
Per i nostri piccoli artisti, consigliamo questo libro, disponibile a un piccolo prezzo, per imparare a disegnare i tulipani e con tanti disegni da colorare.
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2 risposte
Sono un insegnante della,infanzia mi sono formata nel metodo
Non mi stanco mai di amarlo.
Complimenti.
Grazie della tua condivisione Filomena. Continua a seguirci!